Potenza – I fedeli di Potenza e l’intera comunità sono ancora molto scossi per l’avvenimento di ieri che ha visto Gerardo Pomponio, abitante della zona, provocare agitazioni e profanare la processione che si stava svolgendo nelle ore serali.
Secondo il racconto del parroco di Potenza, Pomponio sarebbe comparso improvvisamente da una via laterale con il tentativo di disturbare e rovinare la serenità della processione che stava scorrendo lentamente.
L’uomo, nudo con solo le proprie mutande addosso, avrebbe iniziato a lanciare bestemmie e altre frasi blasfeme contro la folla. I fedeli si sono diradati e molti sono scappati temendo che Gerardo Pomponio fosse posseduto.
Il parroco, brandendo il crocifisso, si è rivolto all’uomo urlando “Esci da questo corpo!” intimando così al demonio di abbandonare la persona di Pomponio, che però per tutta risposta ha iniziato ad agitarsi con fare sconvolto e a pronunciare parole in latino, fingendo di essere davvero posseduto da Satana.
Dopo aver quasi sfiorato le aggressioni fisiche nei confronti del prete e di un chierichetto, Pomponio è scappato in un vicolo, si è rannicchiato e si è addormentato; i familiari lo hanno trovato stamattina dopo una estenuante notte di ricerche.
Il parroco ha subito informato il vescovo e sono in corso riunioni negli ambienti clericali per valutare un’eventuale scomunica di Gerardo Pomponio, considerato inguaribile peccatore dalla comunità cristiana di Potenza.
Pomponio ha rifiutato di fornire dichiarazioni in merito, ma alcuni amici sospettano che fosse ubriaco. Non è esclusa la possibilità di un atto sovversivo. L’uomo ha per ora una denuncia a proprio carico: nella processione era presente un fedelissimo maresciallo dei carabinieri, ora tra i testimoni oculari dell’evento.