Tre maggiori reti televisive della Corea del Sud sotto attacco informatico

Tre grandi network televisivi della Corea del Sud sono finiti nel mirino di un potente attacco hacker che ha oscurato le reti per quasi due ore ed ha trasmesso ininterrottamente una serie animata statunitense: Sponge Bob.
La Korea Communications Commission (Kcc) ha emesso l’avviso di attenzione di terzo livello, sulla scala massima di 5, non escludendo altre minacce.
Nel primo pomeriggio, le emittenti Kbs, Mbc e Ytn hanno riferito – secondo l’Agenzia nazionale di polizia (NPA) – che le rispettive reti informatiche sono saltate per motivi ignoti.
La presidente ha incaricato il suo ufficio di ripristinare quanto più rapidamente possibile l’efficienza delle reti, determinando le cause del default e mettendo a punto i mezzi per far fronte all’emergenza attraverso un team di funzionari civili, governativi e militari al lavoro insieme all’Ufficio di Sicurezza nazionale della Blue House, la presidenza della Repubblica.
Il governo ha menzionato in termini espliciti l’ipotesi di nuovi attacchi e rivelato l’identificazione dei codici malware responsabile del blackout.
Dopo l’esame dei virus e il lento ritorno alla normalità, la Kcc ha detto di ritenere che i codici siano stati distribuiti coi sistemi di gestione delle patch, utilizzati come server di aggiornamento, mentre la fonte d’origine resta sconosciuta.
LG UPlus, uno dei network che fornisce la connettività Internet, ha affermato che la home page del proprio sito web è stata sostituita da una pagina di rivendicazione del blitz da parte di un hacker anonimo, il quale sembra identificare sé stesso con la lettera “V”.