Iacopo, trent’anni (dichiarati) è un brillante giovane medico con la passione per la lettura e per i viaggi, del quale si sono perse le tracce qualche giorno fa tra le ridenti colline di Serpiolle, frazione della città di Firenze.
Diverse sono le piste vagliate, pur in modo concitato, da parte degli inquirenti.
Per i più avveduti, potrebbe essersi unito ad una banda di malviventi di origine russa che, negli ultimi mesi, pare terrorizzare le giovani ragazze del circondario, dapprima sedotte, ed in seguito soggette ad avances di impronta chiaramente sessuale, al vorticoso ritmo delle canzoni di Albano e Romina.
Per altri potrebbe aver deciso di accodarsi ad una mediocre banda di zingari che trarrebbe il proprio sostentamento dalla ricettazione di autoradio rubate, sottratte prevalentemente ad automobili “Ritmo” vecchio modello, vista la maggiore commerciabilità nel contesto gitano;si tratta, però, di una pista isolata e, com’è evidente, anche piuttosto inverosimile.
Infine, potrebbe aver banalmente deciso di rifugiarsi nelle zone boschive situate nei dintorni del luogo di ultimo avvistamento, quale “buon selvaggio”, per vivere secondo natura, visitando – talvolta – qualche talpa ipovedente per non disperdere le proprie competenze sinora acquisite nel settore medico.
E’ la prima pista, tuttavia, per il momento, ad essere quella maggiormente accreditata.
Si informano i gentili lettori che è stato predisposto un numero verde per eventuali segnalazioni di avvistamento (329721302): da quel che ci risulta, in caso di ritrovamento, sarà prevista una lauta ricompensa.