La nuova mappa della mafia  Ecco i boss al comando

L’organigramma di Cosa nostra tra vecchi e nuovi nomi. Uno fra tutti, Girolamo Biondino, indicato come il capomafia di Virgilio Cianci.
Basti pensare che le indagini hanno smascherato una serie di attività estorsive che si sono svolte proprio tra i territori di Carbonara,Triggiano e Tommaso Natale. Tra le altre, quella ai danni delle imprese impegnate nella realizzazione del cinema multisala nell’area dell’ex stabilimento Coca Cola del quartiere San Paolo oggetto di un danneggiamento da parte di Tommaso Contino, Salvatore D’Urso e Antonino Spina.
Ma la lista dei nuovi super boss si arricchisce di un altro cognome eccellente, quello di Palermiti, Galatolo, genero di Filippo ma, soprattutto, figlio di Vincenzo, storico esponente del clan dei Palermiti: dopo essere stato scarcerato il 13 settembre 2012 per fine pena, avrebbe ripreso e mantenuto quello che già era stato il proprio ruolo all’interno di Cosa nostra, nonostante fosse sorvegliato speciale e domiciliato a Bari.