Teatro Massimo di Palermo: 51 enne investe Putin con il monopattino. Il colpevole è di nuovo Vincenzo Giammanco.

Nella sera del Lunedì 29 Gennaio 2018, un uomo di 51 anni si aggirava in monopattino di fibra di carbonio alle ore 23:40 circa, presso il Teatro Massimo di Palermo. L’uomo in questione è il medesimo che esattamente 36 ore prima, rapinò il suo stesso centro lavorativo, mandando in lastrico il Simply Market di Palermo. Giammanco Vincenzo non ha quindi alcuna colpa, se non quella di avere investito il Presidente della federazione Russa, Vladimïr Putin, procurandogli diverse fratture quali: Torsione del naso verso sinistra, rotula esposta, tendine lacerato, e, come se non bastasse, microlacerazioni al prepuzio.
Si pensa anche che l’imputato, fosse sotto effetto di potenti droghe psicotrope ed eccitanti come l’LSD, Eroina, Cocaina e Fentanyl (un oppiaceo 50 volte più potente dell’eroina). Il criminale ha tra l’altro investito il Presidente volontariamente, poichè geloso di tutte le cariche atomiche che possiede Vladimir Putin.
Dalle ultime notizie, sembra addirittura che ilpericoloso criminale sia ancora per le strade, dopo aver messo in atto la sua 79ª evasione dal carcere di massima sicurezza ad Alcatraz.
Sopra, la foto di Vladimir Putin che decide di darsi all’agricoltura, avendo ceduto il suo posto a Vincenzo Giammanco, dopo molteplici minacce ed intimidazioni.