Giornale di Nicosia

Caro Peppio,
sono Giovanni e ho dodici anni.
Conoscendo la tua storia, ti considero un eroe.
Immagino il tuo coraggio quando a diciassette anni, per i
tuoi ideali, sei stato buttato fuori di casa.
Mi chiedo come hai fatto , come hai resistito, come hai
continuato la tua lotta, solo, contro la mafia.
Malgrado la supplica di tua madre sei andato avanti. Hai
manifestato il tuo ideale e alcuni ti hanno seguito.
Quando ti hanno preso sono certo che il tuo cuore non
tremava perchรฉ avevi il coraggio di un leone.
Ci sono riusciti perchรฉ eri solo.
Ora dico, se fossimo tutti, la mafia sarebbe di certo
sconfitta.
Ciao Peppino sarai sempre fra di noi !