QUARANTENNE DISTRUGGE MEZZA ASL in provincia di Torino

“Vengo tutti i giorni da 24 anni a bere il metadone e ancora non mi salutano per nome e mi fanno fare la fila come uno qualsiasi con questi giovani tossichelli”
Sarebbero queste le parole usate da R.G. 43 enne di Ciriè che lunedì mattina dopo 30 minuti di attesa ha dato in escandescenza e dopo aver preso la sua dose ha cominciato a picchiare la sedia della sala di attesa contro la vetrata dell’infermeria frantumandola, dopo di ché l’uomo già noto alle forze dell’ordine di Torino si è sfilato la cintura colpendo a caso le altre persone non attesa e rompendo un dente ad un ragazzo. All’arrivo dei CC l’uomo avrebbe continuato ad inveire contro le infermiere dicendo”da domani voglio passare per primo e trovare le patatine affianco della mia dose, proprio come al bar” Dopo di che si faceva ammanettare senza opporre alcuna resistenza urlando ai carabinieri” andiamocene da questo locale di poveracci”