Pienza on fire: l’arrivo della fam. Vegetti provoca turbolenze

“era un paese tranquillo” questo è ciò che dicono i poveri abitanti di Pienza, ormai obbligati a girare con maschere antigas e obbligati a evitare uno stangone di un metro e novanta che rotola per via Rossellino emettendo versi che secondo alcuni studiosi potrebbero essere risate; ma la comunità scientifica è ancora divisa. Nel frattempo una signora molesta tutti i felini che trova per strada chiamandoli “Fuffolo”, e una giovane donna si bea di inaudite flatulenze che hanno consigliato i più a chiedere asilo nel Duomo, dove però hanno trovato un brianzolo che preparava negroni nella fonte battesimale. Il sindaco di Pienza, ribattezzata Piiiiiiiiiiienza chiede lo stato di calamità naturale.