La rassegna “Mountain art and its Architecture”, organizzata di recente dal MART (Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto) e allestita nelle sale della stazione di Trento, ha riscosso un notevole successo di pubblico e critica. Tra i nomi di rilievo che hanno fatto visita alla mostra è spiccato quello del celebre architetto Renzo Piano, il quale si è soffermato a lungo tra le foto e i plastici dei progetti in esposizone. L’architetto ligure, vincitore tra l’altro del prestigioso Premio Pritzker nel 1998 (considerato l’equivalente del Nobel per l’architettura), ha apprezzato l’organizzazione dell’evento e della sua strutturazione nel contesto generale, ed ha speso parole di elogio per un progetto in particolare, dal quale si è detto molto colpito. Il progetto in questione è quello di un Bivacco Alpino sulle Dolomiti, situato in comune di Canale d’Agordo nella limitrofa Provincia di Belluno.
Ecco quanto dichiarato da Piano alla stampa presente nel momento della visita: “tra tutti i progetti esposti, questo è a mio modo di vedere il migliore: l’inserimento nel contesto paesaggistico, i metodi di costruzione e la sua funzionalità ne fanno un vero e proprio modello di architettura ed ingegneria in alta quota. Conoscevo già i lavori dello studio che lo ha realizzato, e questo ne è l’esempio principe, la punta di diamante”. A chi chiede all’architetto se vi farà visita, risponde: “la prossima estate trascorrerò, come di consueto, un periodo di vacanza in Val Badia e quasi sicuramente coglierò l’occasione per visitare il “Teaz di Valbona” nella vicina Valle del Biois, che nel frattempo avrà trovato sicreamente un suo degno gestore”
Renzo Piano apprezza nuova costruzione di Bivacco Alpino sulle Dolomiti bellunesi.
