Suicidato giovane insegnante, si lamentava di mobbing e schiavismo sul posto di lavoro.

Si tratta di suicidio la morte avvenuta in mattinata del Giovane Danilo Buttazzo, insegnante di ballo presso la scuola A.M. di Lecce. Secondo la procure le colpe sono da attribuire totalmente al suo datore di lavoro, Vinciguerra Valentina, giΓ  accusata di istigazione al suicidio, lavoro nero, schiavismo, sfruttamento minorile, mobbing sul posto di lavoro e violenze fisiche e sessuali. A breve dettagli