Vede passare un mezzo “Amico” e allerta la muta di ispezione. Il militare: “Per un attimo ho temuto il peggio.”

Erano le 08:00 circa di questa mattina, la quiete regnava sovrana al CARA di Mineo. Da quanto si apprende, un militare di pattuglia lungo il perimetro esterno lato nord, forse stanco o in preda ad allucinazioni, avvisa perentoriamente la muta del passaggio di un ispezione. In seguito ad accertamenti avvenuti successivamente, si rende noto che il mezzo appena passato era “amico”, cioè con sopra due colleghi della stessa muta che erano andati a fare il giro nella stazione di servizio poco più avanti. Il militare è stato comunque premiato ed apprezzato per le sue indiscusse qualità, meritando il plauso di tutto il suo team, al quale è stato promesso dallo stesso una fornitura di pregiate bottiglie autoctone. Il militare, nelle rituali interviste post-allarme, dichiara: “Per un attimo ho temuto il peggio. Il mio comandante di complesso mi esaspera con continue richieste di firme su registri di dubbia natura. Temo il peggio per il prosequio della mia carriera e la mia integrità mentale.”