Catturato Oscar Moliterno.

COSENZA – È finita la liberta del boss Oscar Moliterno. Il figlio 36 enne di William Moliterno, storico patriarca che ha scritto di proprio pugno la storia della ‘ndrangheta calabrese, è stato individuato dagli uomini della Squadra Mobile di Cosenza, con il supporto dei colleghi dello Sco, in un’abitazione isolata, nei pressi di Tropea, a pochi chilometri dalla “sua” Cosenza.. Il boss si nascondeva in una delle contrade più impervie di tutta la provincia, lì dove le prime pendici dell’Aspromonte iniziano ad arrampicarsi verso le vette, le strade diventano mulattiere di montagna, difficilmente percorribili, e le fiumare si trasformano in trincee naturali. Quasi un bunker naturale, in larga parte vigilato da sentinelle dei clan, assediato questa notte da cinquanta uomini della Squadra mobile di Cosenza,che solo grazie a fuoristrada sono riusciti ad avvicinarsi al covo del boss. A fari spenti si sono avvicinati alla casa, poi è scattata l’operazione. Cinquanta agenti si sono avvicinati rapidamente alla casa, hanno buttato giù la porta e sono entrati, mentre altri agenti cinturavano l’intera zona per scongiurare eventuali tentativi di fuga. Nulla doveva andare storto. Nessun imprevisto doveva rovinare l’operazione finale arrivata all’esito di oltre due anni di indagini. Sorpreso all’interno della casa con altri uomini, il boss dormiva su un divano. Era completamente vestito, pronto alla fuga, ma il blitz della Mobile è stato troppo rapido e silenzioso per accorgersi di alcunché. Quando ha aperto gli occhi, Moliterno era già circondato e non ha potuto fare altro che arrendersi senza fare resistenza alcuna. “Mi arrendo, non sono armato”. Su di lui pendeva un mandato di cattura per associazione mafiosa spiccato l’estate scorsa, più un residuo di pena di due anni e cinque mesi da scontare relativo ad una precedente condanna per mafia. Un risultato importante – sottolinea il Questore Raffaele Grassi – “nella guerra di liberazione dalla ‘ndrangheta che magistratura e forze dell’ordine portano avanti in questi anni. Moliterno è il tredicesimo super boss individuato dalla polizia negli ultimi tre anni. E questa è una guerra di liberazione del territorio”.