Momenti di tensione poche ore a fa a Torrime, in un centro di accoglienza in provincia di Parma, dove un gruppo di 50 immigrati, ospitati nella struttura da qualche mese, hanno protestato vivacemente perché, secondo quanto raccontato da testimoni oculari, l’adls del centro sarebbe troppo lento.
Secondo quanto si è emerso, i migranti hanno appeso numerosi striscioni e hanno iniziato ad urlare fuori dai cancelli, minacciando i dipendenti della struttura. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e alcune pattuglie della polizia che hanno riportato la situazione alla normalità, dopo aver chiarito la situazione.
A seguito della polemica, il sindaco della cittadina parmense ha dichiarato: ” Purtroppo con i fondi del centro non è possibile momentaneamente sostituire l’adsl, ma faremo il possibile affinché questi giovani ragazzi che hanno sofferto profondamente possano usufruire pienamente di tutti i nostri servizi.”