Regione Abbruzzo: In arrivo precariato e licenziamenti per comunali

Approdano in Gazzetta ufficiale, la circolare n. 1 del 2018 e n. 3 del 2017, con cui la Presidenza del Consiglio dei Ministri stabilisce gli indirizzi operativi che devono essere rispettati dagli enti della Pubblica Amministrazione per l’assunzione di nuovo personale al fine di stabilizzare il precariato.
Pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale le due circolari delle Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della funzione pubblica, n. 3 del 23 novembre 2017 e n. 1 del 9 gennaio 2018, con cui vengono forniti gli indirizzi operativi per le Pubbliche amministrazioni in materia di superamento del precariato storico e valorizzazione dell’esperienza professionale del personale con contratto di lavoro flessibile.

Le Pubbliche amministrazioni possono assumere a tempo indeterminato, nel triennio 2018-2020, personale non dirigenziale che possegga congiuntamente i seguenti requisiti:
– risultare in servizio, anche per un solo giorno, dopo il 28 agosto 2015, con contratto a tempo determinato presso la medesima amministrazione che deve procedere all’assunzione;
– essere stato assunto a tempo determinato attingendo ad una graduatoria, a tempo determinato o indeterminato, riferita ad una procedura concorsuale – ordinaria, per esami e/o titoli in relazione alle medesime attività svolte, anche se espletate da amministrazioni pubbliche diverse da quella che procede all’assunzione;