Serie D con il fantasista, ecco Cesar Verdun nato in una notte di fuochi d’artificio

Cesar Antonino Verdun Servin è nato in Paraguay durante una notte di fuochi d’artificio, esattamente nel capodanno del 31 dicembre 1993.

I fuochi d’artificio sono quasi un segno del destino della sua scoppiettante vita di calciatore, inizia col Nacional e a 16 anni è già in serie B, capitano dell’Asuncion; fantasista col senso della rete viene notato dal Palermo che lo ingaggia per tre anni per poi prestarlo al Verona di Sogliano e Mandorlini nel 2012 dove esordisce – in serie B – contro il La Spezia.

Poca fortuna a Verona, nonostante la classe innata, un fisico stile Maradona (alto 172 per 75 kg) ed un sinistro micidiale; quasi obbligato il rientro in Paraguay dove l’attende un figlio, Jose, oggi di 4 anni e l’amata moglie Raquel con la quale pensa ad una famiglia. Terminata qui l’avventura in Italia?

No, qualcuno si ricorda di lui e lo chiama, c’è la Virtus a Verona…arriva al volo, gioca il secondo tempo contro il Chievoverona, fiato corto ma qualche buon fraseggio, due tiri in porta, un gol.

Gigi Fresco non se l’è fatto scappare, benvenuto Cesar, adesso attendiamo i fuochi d’artificio.