Stazione spaziale cinese caduta in Sicilia

La stazione spaziale cinese Tiangong-1 è andata quasi totalmente distrutta nell’impatto con l’atmosfera terrestre avvenuto all’incirca alle 2.16 (ora italiana). Quaranta minuti dopo, i frammenti del satellite ormai incendiato sono caduti nel territorio di Aragona in provincia di Agrigento. La stazione era ormai fuori dal controllo dal 2016 e, fino all’ultimo, è stato difficile calcolare il punto preciso del rientro sulla Terra. La notizia è stata data dalle autorità cinesi e confermata dal Joint Force Space Component Command (Jfscc) del Comando strategico degli Stati Uniti. I danni sono stati superficiali ma due detriti del diametro di 78,5 cm hanno colpito in pieno una delle stade principali del paese siciliano. Le autoritá internazionali e la protezione civile continuano ininterrottamente le ricerche fra le numerose buche già presenti che si mimetizzano perfettamente con i crateri creati dai detriti. Le ricerche verranno sospese per il lunedì di pasquetta a causa dello sciopero dei sindacati dell’agenzia spaziale cinese, per riprendere nei giorni seguenti in simultanea con il servizio della raccolta differenziata.
Buon pesce d’aprile a tutti.