Yuri Salvatore, figlio del cantautore napoletano Federico Salvatore, è da diversi anni divenuto popolare, soprattutto sul web sia come cantautore, che come voce in generale. in radio e su youtube.
nel 2016 ha debuttato sia come opinionista radiofonico, che sul mercato digitale con il primo album indipendente “Musicista di quartiere”.
l’anno seguente esce sempre negli store digitali “Moderna libertà”, secondo album pubblicato sotto etichetta Tunecore.
ecco alcune dichiarazioni rilasciate alla redazione di Cannel23
Cosa è cambiato da quando hai pubblicato il primo album ad oggi?
“Sono invecchiato io….sscherzo, diciamo che ho cercato di migliorare e migliorarmi soprattutto. già nel secondo album, che considero leggermente migliore del primo, cercavo di mettere più in evidenza le mie canzoni…quindi diciamo così, tutto è diversamente uguale. sono sempre quì a fare musica, forse qualche amico in più e qualche amicizia più spenta rispetto a prima, ma almeno, musicalmente, non posso lamentarmi.”.
Tuo padre è tornato con un nuovo brano, ultimamente. dai vostri ideali pare proprio che sul contesto cittadino, viaggiate nella stessa direzione. c’è la possibilità di vedervi in un featuring?
“Sinceramente se parliamo sotto il profilo artistico, da ragazzo napoletano credo che Federico Salvatore sia colui che insieme ad altri napoletani passati, ma onnipresenti oggi, mi rappresenta di più. da figlio credo che nonostante non mi abbia mai deluso musicalmente sia migliorato però in età matura, e questo lo dico anche da aspirante musicista. i suoni di oggi mettono più in risalto la voce, la scrittura e le intenzioni. si, condividiamo la stessa idea, preferiamo il popolo al popolino, preferiamo i napoletani ai “napolesi”, preferiamo un tipo di Napoli più colta, e pulita anche nella sua veracità. ciò che lui ha detto nell’ultima riflessione musicale “Sputaveleno”, io proverò a dirlo nel mio stile con un brano che farà parte del mio prossimo lavoro in uscita a maggio. nonostante sia strano che un ragazzo di nuova generazione quasi rinneghi le realtà di oggi nella sua terra spiegando ai suoi coetanei ciò che ignorano, ci provo lo stesso a raccontarlo in questo brano dal titolo “La vera essenza di noi”. un featuring? per ora no, è giusto che ognuno soddisfi nel proprio percorso la sua gente, con reciproco rispetto ed ammirazione. ma non voglio escluderlo in futuro.”.
Ti definisci un cantautore “Social”, perchè nelle canzoni metti sempre riferimenti al mondo virtuale.
“Si, non voglio essere presuntuoso, ma ad oggi sono l’unico cantautore social. cioè, l’unico a denunciare esperienze sia oggettive che soggettive, legate al virtuale. anche se cerco sempre di variare i temi. mi diverte spesso anche metterci delle persone esistenti, conosciute sempre sul web, nonostante sia rischioso”.
La tua attività in radio:cosa ti ha portato, sia in positivo che in negativo?.
“Voglio subito chiarire che io, senza RadioDjFiammaLuce, probabilmente sarei rimasto a cantare, o in cameretta, o in chiesa. non avevo le conoscenze che ho adesso. la radio mi ha portato amici, anche talentuosi più di me, alcuni, mi ha salvato da ogni momento di sconforto privato, e mi ha aiutato ad amplificare ogni emozioni. ho voluto, voglio, e vorrò sempre bene a chiunque mi ha permesso di realizzare ciò che ho realizzato. adesso penso alla mia strada da cantautore, perchè nonostante mi son state proposte altre esperienze radiofoniche io non mi ci vedo in un posto diverso da dove son partito. chi mi conosce, lo sa. sto bene con me stesso, e qualora dovesse ripetersi, per me sarà sempre bello ritrovarsi come vecchi compagni di scuola o di avventura”.
Torniamo al nuovo album
“L’album è il terzo lavoro precisamente, si chiama “L’isola di Yuri”e sarà nei negozi digitali per metà maggio, si spera sempre nel meglio. ma ho lavorato soprattutto sulla scrittura, dicendo definitivamente addio al mio percorso da coverista”.