Anabolizzanti e doping coinvolte le farmacie: 3 arresti e 25 indagati

Tre persone sono state arrestate, una quarta raggiunta da obbligo di dimora e 25, tra le quali dieci rappresentanti legali di altrettante farmacie, sono indagate nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Brescia che ha fatto luce su un presunto traffico illecito di sostanze dopanti e anabolizzanti destinati alle palestre bresciane.

Nelle farmacie coinvolte sarebbero stati comprati farmaci con ricette mediche false. I carabinieri del Nas hanno sequestrato le fiale contenenti le sostanze dopanti e che venivano vendute ai bodybuilder bresciani. Un sequestro Γ¨ stato fatto anche a Vicenza. Le ricette erano intestate

a ignari pazienti con esenzione per patologia, venivano addebitate al Servizio Sanitario Nazionale con un costo medio di 250 euro a confezione e rivendute ad euro 80 circa a una rete di bodybuilder e . Il danno complessivo per il Ssn sarebbe di un milione e mezzo di euro.

Il pm della Procura di Brescia Lara Ghirardi ha contestato a vario titolo alle persone coinvolte i reati di ricettazione, falso, vendita materiale pericoloso per la salute e vendita di prodotti dopanti.