Distanza dimezzata

Si è conclusa con un infortunio la stagione rodigina per l’ex capitano Rossoblu Edo Ruffolo, il quale ha firmato con la società Rugby Viadana fino al 2020.
Non sembra essere da solo in questa nuova avventura emiliana ; oltre al supporto dei suoi followers, tifosi, di suo fratello, ex giocatore de l’Us capitolina, con il quale ha fondato una startup di matrice medica nei pressi di Parma (motivo per il quale non ha rinnovato con la società di Rovigo) , sembrerebbe che la giovane ragazza pratese non voglia mollare la presa e voglia sostenerlo in tutto e per tutto.
I due sembrano in questo ultimo periodo sembrano sempre più affiatati, complice una distanza che si è ridotta?
Abbiamo incontrato entrambi per avere ulteriori aggiornamenti
–  Edo come state vivendo questa nuova avventura che vi permette di raggiungervi più in fretta?
” beh, fondamentalmente le cose non sono cambiate poi così tanto, son sempre tantissimi chilometri. Il tempo per stare insieme è praticamente inesistente, però cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno e siamo fiduciosi.”
– Eleonora è dura stare al passo di un ragazzo idolatrato?
” Per esperienza, posso dire che è impossibile stargli dietro. Lo conosco da tanti anni ormai e non posso negare che mi ha sempre dato fastidio vederlo circondato da belle ragazze,soprattutto se gli fa pure piacere. Ma se questo è il prezzo da pagare ci possiamo lavorare tranquillamente.”
– Concordi in pieno con quello già detto da Edo?
” La situazione non è affatto semplice se ci mettiamo di mezzo pure la distanza. Entrambi siamo molto impegnati con le nostre carriere. Quando ci vediamo non facciamo altro che parlare di come potrebbe evolversi la questione.
Solo il tempo saprà darci le risposte giuste, per ora solo tante incognite. È già un bel traguardo essere arrivati dove siamo adesso. L’obiettivo principale è non perdersi nuovamente. ”
– Edoardo, secondo te Eleonora sarebbe in grado di reggere la pressione di fidanzata del belloccio nonostante sia più piccola di te?
” L’età come i chilometri è solo un numero. Il nostro è un rapporto che va avanti da tanto tempo e posso assicurarti che è molto più matura di tantissime mie coetanee. D’altronde se non ho mai mollato è anche per merito suo. Ha tutte le carte in regola per starmi vicino. Ce la potrebbe fare benissimo, alla grande. Essere considerato ll belloccio non significa niente, son una persona comune, siamo due persone normalissime, che si vogliono bene, il resto è superfluo. ”

A cura de
Il gazzettino di Parma