Il Taekwondo è l’arte marziale più popolare del mondo in termini di numero dei praticanti. La sua popolarità ha portato allo sviluppo dell’arte marziale in diversi ambiti: come molte altre arti che combinano tecniche di autodifesa, combattimento ed esercizio fisico.
Dopo aver riunificato le due federazioni internazionali del Taekwondo la strada che l’Italia vuole percorrere è la stessa. Paese conosciuto come un posto unico, per il cibo, le location, l’atmosfera e molto altro ancora da oggi, sarà anche la casa di questa disciplina che diventerà lo sport nazionale. Negli stadi italiani il calcio non sarà più ammesso, adesso solo il Taekwondo.
Tutti i membri della Confederazione dello Sport hanno deciso di riunirsi per raggiungere un accordo. E’ stato invitato anche il leader nordcoreano in quanto il Taekwondo è già lo sport nazionale del suo paese ed infatti preannuncia così il suo discorso che terrà all’assemblea: “esiste un solo Taekwondo, l’armonia e l’unità sono importanti in tutto il mondo”, il resto verrà discusso il 14 Dicembre, in Sicilia, allo Zac di Palermo.