Yuri Salvatore:”Senza la musica sarei morto di sete di giustizia.”.

Yuri Salvatore, il figlio del noto cantautore napoletano Federico Salvatore, è da diverso tempo uno dei giovani più seguiti ed apprezzati sui social.
dal 2016 ad oggi abbiamo conosciuto Yuri in 3 lavori, auto prodotti ed arrangiati dallo stesso musicista. l’album di battesimo, è Musicista di quartiere, a seguire Moderna libertà, e l’ultimo, L’isola….di Yuri.
di seguito alcune dichiarazioni del cantautore social, rilasciate a “news channel”.

Perchè ti definisci un Musicista di quartiere?
“Perchè ho cominciato a suonare per il pubblico della parrocchia del mio quartiere, dove suono ancora, tra l’altro. poi son passato piano piano a contesti più importanti, come la prima esperienza in teatro con la prima band, nelle tv locali della mia città, e in vari locali.”.
Cosa ti ha spinto nel mondo della musica?
“Sicuramente se in primis il sentire mio padre suonare la chitarra e comporre le prime canzoni di successo. ma tralasciando questa fortuna, per come sono messo e per il mio carattere, senza la musica di sicuro sarei morto da tempo. morto di sete, quella sete di giustizia che mi accompagna per natura. le canzoni mi danno quella forza, per dar forza alla mia forza.”.
Hai mai pensato ad un featuring tra te e tuo padre?
“Piacerebbe ad entrambi, ma preferiamo aspettare. per ora ci divertiamo a ricercare insieme sonorità musicali che ci legano, come la passione e la fede nei confronti del nostro amico fragile, Fabrizio De andrè, ed ogni tipo di musica che tutt’oggi assimiliamo entrambi.”.