Scoperta falla nel sistema di viaggi più famoso del mondo. Degli hacker libanesi hanno trovato il modo di penetrare nel sito di booking e fare si che tutte le persone con statura sotto il metro e sessantacinque vengano prese di mira e i loro dati delle carte credito divulgate fra utenti a caso.
Panico in una nota famiglia di Monza titolare di un’azienda produttrice di aspirapolveri.
Nunzia della polizia postale, ancora alle prese che le mail di ricatto per i segaioli delle altre settimane invita tutti alla calma.