Abbiamo deciso di incontrare la giovane Eleonora, una delle due ideatrici della terza annata di “Bar Dima”.
“Ciao Eleonora, grazie di aver accettato di chiacchierare con noi. Innanzitutto parlaci di come é nata l’idea di creare un summer camp 2.0 di questo genere?”
“Grazie a voi per l’invito. Bar Dima é stata una follia di una grande amica di Riccardo due anni fa, all’inizio era solo un incontro tra amici, infatti quest’anno non doveva esserci più.
A gennaio ho passato due giorni di relax al mare con Riccardo e li é nato tutto. Adesso stare qui a spiegare ogni dettaglio sarebbe noioso ma posso dire che lui non voleva, gli ho messo pressione per 10 giorni e l’ho convinto.”
“Quindi ci stai dicendo che il protagonista di Bar Dima, da cui deriva anche il nome, non voleva esserci. Come stai vedendo dunque Riccardo in questa esperienza?”
“No, non voleva proprio esserci, anzi mi diceva che non voleva proprio che esistesse più “Bar Dima”. Nonostante tutto é in forma, é lui il trascinatore, la sua simpatia e la sua creatività rendono queste giornate uniche.”
“Come procede questo summer camp in base agli obbiettivi che vi eravate prefissati?”
“Nettamente oltre le aspettative. Sofia (l’altra ideatrice) sta studiando un format ancora più esteso per poterlo fare durante le vacanze invernali. É lei che, avendo studiato per fare la manager ed essendo la più grande, dirige tutto.”
“Adesso parliamo un pò di te, prima di tutto, il rapporto fra te e Riccardo, da quanto vi conoscete e poi tutto quello che ci vuoi dire.”
“Ci conosciamo da ormai 6 anni. Per un paio di anni ci siamo persi devo ammettere. É particolare, collaborare con lui però é un piacere. Ti travolge con la sua simpatia e cerca sempre di farti felice. Volete sapere se stiamo insieme?
Eh ogni cosa ha i suoi tempi (ride).”
“Per quanto riguarda invece la tua vita personale ossia i tuoi obbiettivi, i tuoi desideri per il futuro.”
“Ho finito da poco il primo anno di Università. Adesso penso ad ottenere la laurea in questi anni. Personalmente sogno di fare una grande famiglia.”
“Invece per quanto riguarda la tua straordinaria bellezza di cui si sente parlare. Cosa dici a riguardo?”
“Non mi lamento. Lavoro per mantenere un buon fisico ma non penso di essere carina quanto mi dicono.”
“Ultima domanda. Se dovessi scegliere una persona in questo momento da portarti con te in un viaggio, magari negli Stati Uniti o forse alle Maldive. Chi porteresti?
“Sarei molto indecisa. Forse la mia migliore amica per ringraziarla di esserci sempre da quasi 15 anni.”
“Grazie mille Eleonora e buona fortuna per tutto.”
“Grazie a voi altrettanto.”