Sono ancora sotto choc i volontari di Legambiente che alle prime luci dell’alba di stamane, increduli ai loro occhi e sgomenti, hanno assistito alla schiusa delle uova di Caretta Caretta presso la spiaggia della Giutcha. La notizia in poche ore ha fatto il giro del mondo: dai piccoli gusci sono emersi non tartarughini della specie protetta in via d’estinzione, ma pulcini di gallina padovana. Totò Martello s’indigna con i vertici della Riserva: “Finalmente spiegata la toponomastica di Cala Pulcino”. La Direttrice non si perde d’animo e propone: “Convertiamo la Riserva in Fattoria Didattica. S’adattassero”. È già all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale lo switch dei nomi delle due cale: Guitcha diventa (forse) Cala Pulcini e viceversa.