Pensioni bloccate

ROMA : rimangono a bocca asciutta i lavoratori convinti di entrare in pensione dal 1 settembre, con una mossa a sorpresa si ritrovano a dover arrivare al 31dicembre, gettando nel panico sia le aziende che sono costrette a trattenerli al lavoroper forza maggiore in base all’ ART.138/2018 e che per sostituirli hanno provveduto ad assumere personale, sia questi ultimi che si vedono di punto in bianco diventare un surplus. Irrevocabile perΓ² il ministro che non intende sentire ragioni e dichiara ” A LAVORARE !!!!!”