E lui è lì, immobile.
Quando si entra nella sede della Marferita sembra di essere entrati in un’altra dimensione, lontana da ogni concetto architettonico conosciuto. Spazi ampi e colori chiari ma soprattutto immensi prati verdi brulicanti di quel fiore lì, l’unico che davvero conta, La Margherita.
Ci accoglie la segretaria del Club, conosciuta come Ape Maia che ci fa accomodare nella stanza del Presidente Volpato servendoci una dolce Tisana al Burro di Karitè: deliziosa.
Non si fa attendere molto il giovane Ingegnere che dopo una doccia refrigerante si sottopone alle nostre domande avvolto nel suo soffice accappatoio bianco. La pelle è abbronzata, lo sguardo è disteso, dopo una rilassante vacanza in Pughlia è pronto per nuove sfide.
Cosa pensa della nuova stagione che sta per partire ?
“Penso che potremmo eguagliare la precedente in termini di prestazioni, cazzate, polemiche, se non addirittura migliorare perchè no, le basi ci sono. La stagione sarà molto accattivante, piu avanti si andrà con gli anni più questo gruppo migliorerà cercando ogni volta di dare qualcosa in più a livelli calcistici ed extrasportivi. Mi aspetto un’asta entusiasmante, nonostante la poca esperienza credo che l’attesa dell’asta sia qualcosa che va oltre qualsiasi emozione, penso sempre a quella e mi sono già dimenticato di essere laureato. Pensi che stavo quasi per decidere di iscrivermi a Scienze Politiche a settembre, ma poi la corona d’alloro mi ha ricordato cosa davvero conta nella vita (ride ndr)”.
A proposito di asta, sale sempre di più l’attesa per una data ancora da definire, ma che di sicuro sembra essere molto vicina.
“Assolutamente, non nascondo che il relax post vacanza sta già scemando, credo che l’attesa dell’asta porti via davvero tante energie fisiche e mentali. Lo dimostra anche il silenzio maturato nel corso delle settimane con le altre società, per le quali nutro profondo rispetto. Diciamo che siamo in fase preparatoria…a breve scoppierà la guerra. L’asta si rivelerà fondamentale perchè il 70% della vittoria nasce proprio da lì.”
Chi pensa possa essere il favorito della prossima stagione?
“Io dico una cosa, sarà molto difficile che Leonardo Scarso si riaffermi, così come sarà molto difficile che Sassetto arrivi ultimo. Temo molto Alessandro Baldon, l’incognita della new entry che secondo me imparerà in fretta. Vanzelli lo vedo distratto, pensa ad altro, lo temo ma non mi sembra in pole per la vittoria. per quel che riguarda la mia squadra non mi espongo, dobbiamo ancora impostare la nuova stagione e la decisione e già questo ci mette di fronte ad un bivio. Rischiare qualcosa in più quest anno potrebbe fruttare…forse è quello che ci è mancato l’anno scorso”.