Breve intervista alla ragazza più brava d’Italia che ha conseguito il diploma al liceo scientifico tradizionale quest’anno col 100 e lode.
Il merito del suo successo è dovuto alla scuola o è solo frutto del suo impegno?
– ” È un mix di entrambe le componenti. Da un lato ho dato io il massimo, mi sono impegnata perchè mi piace studiare ed avevo un obiettivo. Dall’altro peró il sistema scolastico italiano è organizzato bene quindi se ce l’ho fatta è stato anche grazie alla scuola. ”
Com’è riuscita ad organizzare la sua vita da studentessa liceale modello, conciliando lo studio con i suoi interessi, le passioni che ha e soprattutto il dolore che ha vissuto?
– ” Quando è venuta a mancare mia mamma sono stata assente per due settimane a scuola, una volta rientrata facevo fatica a concentrarmi come prima ma da fine aprile ho iniziato a riprendermi ed a dare il massimo di me. Il segreto sta nell’organizzazione a parere mio. Riuscivo a studiare, fare serate, uscire con gli amici, passare domeniche allo stadio ecc. Si puo’ fare di tutto, basta stare molto attenti in classe e seguire i consigli dei professori. ”
Parlando nei luoghi comuni, la figura della “secchiona” di solito viene concepita in opposizione alla sua immagine di ragazza bella e attiva su instagram. Da questo punto di vista si definisce secchiona?
– ” Macchè secchiona, io mi sento una ragazza normalissima, mi piace molto studiare quello sì, ma allo stesso tempo mi piace divertirmi, fare festa con gli amici ma tutto sempre con giudizio. O ancora meglio, sempre “cum grando salis” come dicevano i latini. ”