L’intera comunità castellana con orgoglio si congratula con il proprio concittadino Alessandro Cianforlini per aver per primo sfidato Thanatos, Ananke, freddo, intemperie e pericolosi animali selvatici ed aver conquistato la prestigiosa vetta nel Velino-Sirente in assetto invernale, in notturna e in solitaria.
Ad accogliere al rientro il nostro avventuroso ed intrepido rocchigiano, vista l’ora, non c’era nemmeno un cane.
Le reazioni
il CAI: è un esibizionista. Non sono questi i valori che la montagna trasmette
la comunità di Rocca di Papa: è un impostore, non è nemmeno nato qui