Ancora una volta la sinistra ha i riflettori puntati e la commissione europea apre un inchiesta.
A.F. noto esponente del partito dem e vicinissimo alla dirigenza, sarebbe coinvolto in una spirale di corruzione e di tangenti per la realizzazione di grandi opere tra cui TAV e TAP. Il filone di indagini vede coinvolti nomi noti della politica filo-governativa che, in concorso, avrebbero già affidato i lavori a multinazionali “prescelte”.
Lo rende noto il Pubblico ministero Alberto Bolle cordinatore dell’indagine preliminare. I reati ascrivibili sarebbero concussione, corruzione, favoreggiamento, abuso di atti d’ufficio, associazione per delinquere finalizzata al compimento di delitti contro lo Stato.
Post scriptum: L’articolo è di pura invenzione così come i nomi citati sono del tutto casuali. Tutto è stato creato appositamente per questione di studio. Grazie per la lettura e scusate per il disturbo!